Il sito “turistico” realizzato dall’unione Monregalese è nato per turisti in cerca di emozioni, ma è assai utile anche per i monregalesi stessi, che, in questa vetrina del territorio, possono trovare un bel po’ di cose utili. Sia perché questi tempi un po’cupi ci hanno costretto a mete apparentemente meno ambiziose, per le nostre vacanze. Sia perché il sito è ricco di pagine che possono servire nella vita quotidiana, anche quando le vacanze sono di là da venire. Facciamo qualche esempio: devo prendere un bus o la Funicolare? Sul sito d sono tutti gli orari, aggiornati da Bus Company. Voglio andare al mercato in un paese che non è il mio, ma non conosco il giorno? Sul sito c’è. Cerco un ristorante o un agriturismo? Li trovo sul sito, nella pagina “Dove mangiare” … EMOZIONI DA TURISMO INTERNO Inoltre il portale è ricchissimo di idee e informazioni per il turismo “interno”, e a breve o brevissimo raggio: quello che pratichiamo la domenica col pranzo al sacco, o anche solo al pomeriggio, facendo due passi Nella sezione itinerari scopriamo sentieri alla portata di tutti, percorribili a piedi, in bici, o con gli sci, proprio a un tiro di sasso da casa nostra.
E poi, ne siamo certi: fra tutti i lettori dell’unione Monregalese qualcuno non è ancora salito sulla cupola del Santuario, altri non hanno fatto l’esperienza di Infinitum nella chiesa della Missione a Piazza, altri non hanno mai visitato la cappella di San Fiorenzo di Bastia, o l’Oasi di Crava-Morozzo, o Augusta Bagiennorum. E c’è chi alle grotte di Bossea è andato in gita alle Elementari, negli anni ’70 e poi non a ha più messo i piedi E questi sono solo alcuni tra i nostri tesori più importanti. Perché poi d sono tante altre perle, che per molti sono ancora sconosciute.
Qualche esempio? Avete già provato ad entrare in una delle cappelle visitabili con la app “Chiese a porte aperte”? Fino a poco tempo fa era difficile visitarle. Ora scaricate la app e con il cellulare, aprite la porta (per esempio di Santa Croce a Piazza), e una voce vi spiega gli affreschi, man mano che vengono
illuminati. Una meraviglia. Insomma se siete in cerca di idee per passare un pomeriggio, la zona pullula di mete per quello che veniva definito un tempo come un turismo “minore”, ma che minore non è più.
CURIOSITÀ’ E MISTERI Se non volete o non potete uscire di casa, sul sito trovate notizie curiose e pagine che raccontano vecchie storie inquietanti, che forse avevate rimosso. Come i misteri della Bisalta o i globi luminosi avvistati in Val Ellero. 0 invece racconti intriganti di voli in Mongolfiera ed elucubrazioni sul microclima del nostro deio, che attira piloti da tutto il mondo. E poi non manca una pagina dedicata alle lingue locali a noi pare normale che tra i paesi dell’alta e bassa valle quasi non a si capisca, parlando dialetto. Ma questa variabilità è un caso di studio quasi unico al mondo… Insomma, sta’ a vedere che in questo sito, nato per rendere interessante il Monte Regale ai forestieri, qualcosa che non sapevamo lo scopriamo anche noi E poi, se sapevamo già tutto, e abbiamo già visitato tutto, possiamo sempre “usarlo” per quello che è nato: come biglietto da visita della nostra bella zona, e mostrarlo ad amia e parenti sparsi per il mondo, contribuendo a far fruttare quel giacimento di petrolio ancora mezzo da scoprire, che qui da noi si chiama bellezza.
E poi, ne siamo certi: fra tutti i lettori dell’unione Monregalese qualcuno non è ancora salito sulla cupola del Santuario, altri non hanno fatto l’esperienza di Infinitum nella chiesa della Missione a Piazza, altri non hanno mai visitato la cappella di San Fiorenzo di Bastia, o l’Oasi di Crava-Morozzo, o Augusta Bagiennorum. E c’è chi alle grotte di Bossea è andato in gita alle Elementari, negli anni ’70 e poi non a ha più messo i piedi E questi sono solo alcuni tra i nostri tesori più importanti. Perché poi d sono tante altre perle, che per molti sono ancora sconosciute.
Qualche esempio? Avete già provato ad entrare in una delle cappelle visitabili con la app “Chiese a porte aperte”? Fino a poco tempo fa era difficile visitarle. Ora scaricate la app e con il cellulare, aprite la porta (per esempio di Santa Croce a Piazza), e una voce vi spiega gli affreschi, man mano che vengono
illuminati. Una meraviglia. Insomma se siete in cerca di idee per passare un pomeriggio, la zona pullula di mete per quello che veniva definito un tempo come un turismo “minore”, ma che minore non è più.
CURIOSITÀ’ E MISTERI Se non volete o non potete uscire di casa, sul sito trovate notizie curiose e pagine che raccontano vecchie storie inquietanti, che forse avevate rimosso. Come i misteri della Bisalta o i globi luminosi avvistati in Val Ellero. 0 invece racconti intriganti di voli in Mongolfiera ed elucubrazioni sul microclima del nostro deio, che attira piloti da tutto il mondo. E poi non manca una pagina dedicata alle lingue locali a noi pare normale che tra i paesi dell’alta e bassa valle quasi non a si capisca, parlando dialetto. Ma questa variabilità è un caso di studio quasi unico al mondo… Insomma, sta’ a vedere che in questo sito, nato per rendere interessante il Monte Regale ai forestieri, qualcosa che non sapevamo lo scopriamo anche noi E poi, se sapevamo già tutto, e abbiamo già visitato tutto, possiamo sempre “usarlo” per quello che è nato: come biglietto da visita della nostra bella zona, e mostrarlo ad amia e parenti sparsi per il mondo, contribuendo a far fruttare quel giacimento di petrolio ancora mezzo da scoprire, che qui da noi si chiama bellezza.
Leggi l’articolo: https://turismo.unionemonregalese.it/